Friabile o morbido, con le nocciole o con le mandorle, confezionato da abili artigiani con bianco d’uovo, zucchero e miele, il torrone è da sempre il dolce del Natale. Ma perché non godere di una golosità così irresistibile nel resto dell’anno? Il torrone è una specialità che racconta l’Italia. Dopo il successo del #noccioladay che abbiamo curato a dicembre 2018, il calendario dei nostri eventi 2019 si apre ancora nel parco agroalimentare FICO Eataly World di Bologna: sabato 9 e domenica 10 febbraio, il prossimo weekend,  si svolgerà il primo “Salone del Torrone”, con Cremona città ospite e maestri torronai provenienti da diverse regioni: Piemonte, Lombardia, Abruzzo, Marche, Campania,  Calabria, Sicilia.

Siamo lieti di guidare i laboratori dedicati alle varie specialità provenienti da tutta Italia: torroni di ogni tipo, torroncini, cupeta, croccanti e tante altre specialità tipiche e a volte sconosciute si potranno degustare e acquistare nel mercato intorno all’Arena Centrale. Con noi, nei laboratori di FICO, ci saranno la panel tester Irma Brizi, direttore dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola e la maestra cioccolatiera Giulia Capece.

La Città di Cremona, rappresentata dall’assessore Barbara Manfredini, sarà l’ospite d’onore della manifestazione, con la partecipazione dell’organizzatore della Festa del Torrone, Stefano Pellicciardi (Sgp Events). La tradizione vuole che il dolce sia stato creato nella città lombarda nel 1441 in occasione del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Non vi sono conferme storiche sull’episodio, ma vi esistono documenti secondo i quali a metà del XVI secolo il torrone era già uno dei prodotti tipici della città. Da Cremona saranno presenti le storiche aziende che ne hanno fatto la capitale industriale e artigianale del torrone, nate da metà Ottocento e inizi del Novecento, con le loro specialità morbide o friabili: FieschiRivoltini, Sperlari e  Vergani.

Questo primo “Salone del Torrone” vuole essere l’occasione per tanti borghi per far conoscere le loro specialità gastronomiche, ma anche le bellezze del paesaggio e dell’arte italiana. Durante il week end, nelle aule-laboratorio Levante e Ponente, accessibili dalla Piazza del Futuro di FICO a Bologna, si alterneranno i produttori in golosi #torronlab gratuiti, prenotabili qui

https://www.eatalyworld.it/it/festa-del-torrone

Ecco l’elenco degli artigiani ospiti dei #torronlab che condurremo a FICO

PIEMONTE: il Maestro del Gusto di Slow Food Giovanni Scalenghe (che produce un torrone biologico), di Trofarello (To); i produttori di nocciole Terre Bianche di Castagnole delle Lanze (At) dell’azienda agricola Romagnolo; la storica torroneria D.Barbero (fondata nel 1883) di Asti, con Davide Maddaleno.

ABRUZZO: Natalia Nurzia della Fratelli Nurzia di L’Aquila, che riaprì il suo negozio nel centro storico subito dopo il tragico terremoto dell’aprile 2009; la Pasticceria Lullo, di Guardiagrele, famosa per le “sise della monache”, presenterà le sue tipiche barrette.

MARCHE: Casa Francucci di Camerino (Mc)

CAMPANIA: dall’Irpinia il Torronificio del Casale di Ospedaletto (Av), con  le sorelle Paola eStella Ambrosone.

CALABRIA: da Bagnara Calabra (Rc), l’unica specialità che dal 2014 può fregiarsi della Igp,Maria Cardone; da Tarianuova (Rc) la Torroneria Murdolo,con i titolari Francesca eGiovanni Murdolo.

SICILIA: da Caltanissetta la produttrice Giuliana Geraci, dell’antica azienda Geraci, fondata nel 1870.

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