All’inzio l’incontro con gli organizzatori del Club Tenco portò i ragazzi di Bra nella “infermeria” del retro-palco, dove conobbero Francesco Guccini, Paolo Conte, Roberto Vecchioni e tanti altri cantanti. Poi andarono anche loro sul palco a cantare, negli Anni Ottanta. Nella foto, scattata da Graziella Gambeggi a Monforte d’Alba nel giugno 1999, da sinistra Giovanni Ravinale, Carlo Petrini e Azio Citi. Tre amici che insieme costituivano il Trio di Bra
Una foto di gruppo degli Anni Ottanta con le Nete a Barolo. Sulla Lambretta, il produttore Beppe Rinaldi, detto “Citrico”. Tra i ragazzi dell’Arci Langhe anche Mavi Negro, Gigi Piumatti, Marcello Marengo e altri attuali dirigenti di Slow Food
Un’immagine delle serate del Club Tenco negli Anni Novanta: da sinistra, Antonio Silva, Fabrizio De André, Amilcare Rambaldi e Carlo Petrini
La loro canzone più nota fu la sigla della tramissione di Arbore, “Un bacio a mezzanotte”: nella foto Carlin con le sorelle. Da sinistra, con il mandolino, China (scomparsa nel 1987) e Neta con la chitarra (scomparsa nel 2002 a 91 anni), con la quale il giornalista Piero Dadone ha scritto il libro “Non ti fidar di un bacio a mezzanotte”, con il cd delle loro canzoni. Edito da Primalpe
Carlo Petrini incontrò le sorelle del due canore Gemelle Nete a Monforte, in Langa, nel 1980. Si chiamavano (sono entrambe scomparse) Anna, detta Neta, e Domenica, detta China, Costamagna. Accanto a Petrini c’è Amilcare Rambaldi, che inventò la contro-rassegna dedicata alla canzone d’autore giunta nel 2005 alla sua XXX edizione. Le Nete avevano in repertorio canzoni degli anni Venti e Trenta. Carlin le portò prima alla rassegna alternativa di Sanremo del Club Tenco, e poi nella trasmissione Rai di Renzo Arbore “Cari amici vicini e lontani”, del 1984. Nella foto Carlin è con le Nete e con Rambaldi. Sullo sfondo di intravedono gli amici Giovanni Ravinale (con la barba) e Azio Citi, che componevano il Trio di Bra