Al Pala Olimpico di Torino il 28 dicembre 2012 si è rinnovata la tradizione inaugurata dal Banco Alimentare e dal Comune di Torino nel 2011: mille ospiti, tra i torinesi meno fortunati, in una cena di gala con piatti di chef stellati e cioccolatini dei maestri artigiani
Uno dei grembiuli verdi consegnati dal Banco Alimentare del Piemonte a ciascuno dei 120 volontari che hanno permesso l’organizzazione della cena degli Auguri per mille ospiti al Pala OIimpico il 28 dicembre 2012
Il menu con i quattro piatti preparati da chef stellati, coadiuvati da una cuoca di origini extracomunitarie che vive a Torino: con vini offerti dalla cantina Vajra e il caffè di Lavazza
I quattro chef stellati che hanno partecipato alla cena gratuitamente, al lavoro nelle cucine del Pala Olimpico: da sinistra, Marco Sacco del Piccolo Lago di Mergozzo (Vb); Mariangela Susigan della Gardena di Caluso (To); Sergio Vineis del Patio di Pollone (Bi) e Stefano Gallo della Barrique di Torino
Il lungo tavolo per impiattare i mille coperti per quattro portate del menu, nei corridoio del Pala Olimipico: i volontari al lavoro
Il briefing prima della cena al Pala Olimpico con i 120 volontari che hanno servito a tavola, coordinati dal direttore di sala Federico Bellitti
Parte il servizio dei 120 volontari nel grande foyer del Pala Olimpico per i mille ospiti torinesi meno fortunati: una cela di gala serviti a tavola
L’antipasto della cena al Pala Olimpico: “involtino di pollo, gamberi e citronella in salsa al tamarindo” della chef Mariangela Susigan, ispirato da una cuoca delle Filippine
La chef del ristorante la Gardenia di Caluso (To), che ha preparato l’antipasto, al lavoro alla cena del Pala Olimpico
Il primo piatto per la cena del Banco Alimentare: “Aguadito di piselli e coriandolo” dello chef Sergio Vineis, ispirato da una cuoca del Perù
Lo chef Sergio Vineis del Patio di Pollone (Bi): nei corridoi del Pala Olimpico durante la cena del Banco Alimentare ci si sposta anche in bicicletta. Vineis ha preparato il primo piatto, la zuppa di piselli
Il secondo offerto alla cena dei mille al Pala Olimpico: “tajine di manzo e verdure, timballo di cous cous speziato e prugne alle mandorle” dello chef Marco Sacco, ispirato da un cuoco del Maghreb
Lo chef del Piccolo Lago di Mergozzo (Vb), Marco Sacco, al lavoro nelle cucine: ha preparato il secondo piatto alla cena degli auguri per mille indigenti al Pala Olimpico di Torino, la sera del 28 dicembre 2012
Il dessert offerto alla cena dei mille al Pala Olimpico: “bavarese al panettone con salsa al cioccolato”, preparato dallo chef Stefano Gallo della Barique di Torino, ispirato da una cuoca romena
Lo chef Stefano Gallo, della Barrique di Torino, al lavoro nei corridoi del Pala Olimpico, per impiattare il dessert che ha preparato per la cena dei mille organizzata dal Banco Alimentare
Il tavolo delle autorità alla cena degli auguri per i mille indigenti organizzata dal Banco Alimentare e dal Comune di Torino al Pala Olimpico di Torino, la sera del 28 dicembre 2012: il sindaco di Torino, Piero Fassino, con il vescovo di Torino, Cesare Nosiglia
Il tavolo dei cioccolatini offerti dai maestri torinesi alla cena del Pala Olimpico: Accornero Sperandri, Candifrutto,Guido Castagna, Domori, A. Giordano, Gobino, Peyrano,
Pfatisch, Piazza dei Mestieri, Piemônt Cioccolato, Premier Cioccolato – Calcagno, Prodotti Gianduja, Lorenzo Zuccarello
Uno dei cento piatti di cioccolatini che sono stati offerti dai maestri torinesi alla cena dei mille la sera del 28 dicembre 2012: oltre 50 chilogrammi di gianduiotti, praline, dragée, napolitaine, torroncini
I volontari del Banco Alimentare prendono i cento piatti di cioccolatini offerti dai maestri artigiani torinesi e li portano uno per tavolo ai mille ospiti della cena del Banco Alimentare, la sera del 28 dicembre 2012
Sul palco del Pala Olimpico il presidente del Banco Alimentare del Piemonte, Roberto Cena, che ha organizzato la cena per gli auguri dei mille con l’assessore alla Cultura del Comune di Torino, Maurizio Braccialarghe, ringrazia i quattro chef stellati e le cuoche extracomunitarie che hanno cucinato
L’assessore alla Cultura del Comune di Torino ha voluto la cena, organizzata dal Banco Alimentare, la sera del 28 dicembre 2012 al Pala Olimpico e ha dato una mano a servire ai mille tavoli come volontario. L’acqua minerale era offerta da Sant’Anna
Il vino Barolo Docg 2006 Luigi Baudana è stato offerto dalla cantina G.D. Vajra di Barolo, alla cena dei mille organizzata dal Banco Alimentare e dal Comune di Torino al Pala Olimpico la sera del 28 dicembre 2012. Per il dessert, un Moscato d’Asti Docg 2012 sempre di Vajra
Ha allietato la cena degli auguri per mille al Pala Olimpico di Torino, il 28 dicembre 2012, il gruppo musicale guidato da Stefano “Cisco” Bellotti, ex voce dei Modena City Ramblers
Al tavolo del cioccolato c’eravamo anche noi, che abbiamo raccolto i 50 chilogrammi di gianduiotti e praline offerte dai maestri artigiani torinesi per la cena del Pala Olimipico: da sinistra, Clara Vada Padovani, Alice Padovani, Gigi Padovani e Diego Perino (foto Reportes, Andrea Di Marco)
Alla fine della cena del Banco Alimentare i mille ospiti del Pala Olimpico hanno ricevuto un omaggio di caffè dalla Lavazza
La sicurezza del Pala Olimpico è stata organizzata dallo staff di Set Up Live srl, che ha offerto l’ospitalità per la cena degli auguri ai mille, la sera del 28 dicembre 2012
Dopo la cena dei mille al Pala Olimpico i 120 volontari hanno sparecchiato e riordinato: Set Up Live ha offerto l’ospitalità ai mille ospiti della serata organizzata dal Banco Alimentare
La pagina di ringraziamento pubblicata su La Stampa del 29 dicembre 2012 con il ringraziamento ai quattro chef stellati, ai 14 maestri cioccolatieri che hanno offerto 70 chilogrammi di loro specialità, alle aziende e ai volontari che hanno reso possibile la cena di “Auguri a mille” organizzata la sera prima dal Banco Alimentare e dal Comune di Torino