Un’immagine degli Anni Novanta di Carlin con Gino Veronelli, il critico e giornalista che fu uno dei suoi maestri
Nell’ottobre del 2004 il settimanale “Time” ha eletto Carlo Petrini uno dei 27 eroi europei con questa motivazione: “Carlo Petrini e Slow Food hanno cambiato per sempre il nostro approccio nei confronti del cibo”. Nella foto, la consegna a Londra
A scrivere la motivazione fu lo chef francese Alain Ducasse, che lo definì lo “Slow revolutionary”.
Un’immagine durante la cerimonia a Porto, nel 2001, della consegna del secondo Premio Slow Food per la Biodiversità: da sinistra, la scienziata indiana Vandana Shiva, che ha scritto la prefazione per il libro “Slow Food Revolution” e la bio-chef americana Alice Waters, che racconta nel libro come è diventata vicepresidente internazionale di Slow Food dopo aver incontrato Petrini
La consegna a Londra, nell’ottobre del 2000, del premio “Communicator of the year” assegnato dalla International Wine ad Spirit Competition. Accanto all’insignito Petrini, la baronessa Philippine de Rothschild